Silibinina e Glioblastoma
Qualche giorno fa ho ricevuto la telefonata di Michele Elefanti dell’azienda Health4U, una start up che sviluppa complementi alimentari. Michele ha avuto indicazioni di contattarmi da parte del figlio di un paziente affetto da glioblastoma multiforme. L’azienda di Michele commercializza un prodotto a base di Silibilina che sembra bloccare le metastasi celebrali, come riportato nella prestigiosa rivista Nature Medicine.
Nell’articolo citato, un team di ricercatori spagnoli e italiani ha scoperto che la STAT3, un oncogene che favorisce lo sviluppo tumorale e la cui inattivazione conduce ad arresto della proliferazione delle cellule tumorali, è presente in percentuali molto elevate nei pazienti con tumori cerebrali.
Nello stesso studio clinico è stata individuata una sostanza, la Silibinina, che in opportuni dosaggi produce effetti clinici importanti in quanto colpisce proprio la STAT3. La Silibinina è un derivato del Cardo Mariano ed è da anni utilizzato come epatoprotettore e quindi è un farmaco generico, non più brevettabile.
Michele ha quindi deciso di non lasciare nel cassetto questo studio così pieno di speranze ma “orfano” degli investimenti delle “Big Pharma” e ha messo sul mercato un prodotto coerente con le linee guida dello studio sopra citato. Michele sta trovando sulla sua strada medici che come lui non sono disposti a lasciare nel cassetto queste speranze accese dalla pubblicazione di Nature Medicine e assieme a loro, al loro impegno e la loro voglia di combattere i tumori cerebrali sta preparando, anche se con risorse limitate, studi clinici specifici per il glioblastoma.
Speriamo quindi che Michele e i medici con cui sta collaborando riescano nel loro intento e speriamo che gli studi clinici ci forniscano presto una nuova arma per combattere il gioblastoma multiforme.
Salve, mio fratello operato a inizio dicembre è un attesa di radio e chemio sec protocollo Stupp. Quando iniziare silibilina?
Qualcuno ha provato metodo pantellini?
Secondo Michele l’inizio del trattamento con Silibinina è consigliabile iniziarlo il prima possibile.
La posologia consigliata per Sillbrain è di 2 compresse al giorno per il 1° mese + 1 compressa al giorno per il mantenimento.
Salve,
c’è qualche aggiornamento sul trattamento con Silibinina? La dose consigliata è una capsula di Sillbrain al giorno o due?
Potrebbe avere qualche effetto collaterale con gli antiepilettici?
Grazie
Mia moglie sta prendendo silbrain compresse. Volevo sapere se prendere silbrain capsule o prende silbrain bustine `e la stessa cosa. Vorrei sapere l’equivalenza tra le quantità di principio attivo tra compresse e bustina. Grazie
volevo sapere la differenza silbrain capsule e bustine,
Caro Michele,
sono la stessa cosa ed è contenuta la stessa quantità di principio attivo. Se qualcuno ha problemi di deglutizione le bustine possono aiutare poichè si possono sciogliere nei gel o nello yogurt.
Quindi dovrete utilizzare la stesso numero di capsule o bustine che vi erano state consigliate.
Il Dr. Lomardi dello IOV di Padova l ha prescritta a mia figlia di 32 anni dopo recidiva in concomitanza con terapia di Avastin.
La sta prendendo solo da un mese circa……
Mio papà è stato operato per la rimozione di un oligodendroglioma anaplastico. Dopo la radioterapia ha iniziato a prendere, sotto consiglio dei medici dello IOV di Padova, questo integratore unitamente ai trattamenti standard.
Sicuramente è un’ottima cosa da unire ai trattamenti, ma ancora molto debole (secondo me). Ad ogni modo deve essere chiaro che non ti passa il cancro con questo integratore, ma probabilmente aiuta a ridurlo/fermarlo, anche di un solo mm, ma aiuta. Quindi il feedback è positivo: tutto ciò che si può unire ai trattamenti standard, al fine di andare nella stessa direzione può aiutare
Ciao sto dando questo integratore da alcuni mesi a mia moglie affetta da gliobastioma quarto grado inoperabile data la sede.
Inizilamente le avevano dato 3-4 mesi di vita ora siamo all’inizio del nono mese i cicli di radio e chemio sembra abbiano fatto qualcosa la massa si è ridotta.
Questo integratore ci è stato dato dagli oncologi di un noto ospedale di Milano come campione gratuito,poi ho deciso di comprarlo online e continuare a darglielo visto il prezzo relativamente basso, auspicando che contribuisca anche lui a questi seppur lievi miglioramenti.
Come dosaggio ci ha detto 1 capsula al giorno io proseguo con quel dosaggio da circa 4 mesi.
Bene, abbiamo bisogno di buone notizie!
Aggiorno la situazione da ultima risonanza del 4 ottobre c’è stato un ulteriore lieve riduzione di massa della parte posteriore passata da 37 mm a 32. Buone notizie sicuramente anche se la mobilità di mia moglie rimane molto precaria.
E’ riuscita a fare il vaccino COVID senza particolari problemi. Era peggiorata dopo che le avevano ridotto al minimo e poi a zero la dose di cortisone giornaliera (soldesam). Ora che lo abbiamo ripreso la mobilità della parte sx (lei lo ha a dx) è accettabile riesce a muoversi con deambulatore.
Continuo a darle il sillbrain con la convinzione che abbia anche solo in minima parte contribuito alla riduzione di massa. Dalla diagnosi iniziale ai primi di gennaio sono passati oltre 9 mesi e questo è il decimo che lotta contro questa terribile malattia.
Sono passati i sei mesi dalle sedute di radio. Ora rimane la chemio penso possa fare altri 2 cicli ma mi sto già interessando per poterle fare anche la adroterapia nell’unico centro nazionale a Pavia. Il suo sembra un caso trattabile da una prima analisi delle cartelle cliniche che ho mandato a Pavia. Ma si dovevano attendere i 6 mesi dalla radio.
Caro Gianluca, guarda che anche a Trento c’e’ un centro di protonterapia. Emanuele e’ stato li e ci siamo trovati molto bene. La macchina e’ più nuova di quella sperimentale utilizzata a Pavia.
Non lo saevo ti ringrazio,anche perchè viene chiamata in modo diverso rispetto a Pavia la adroterapia li a Trento Protonterapia,ma mi pare la stessa cosa.
Valuterò anche questa possibilità grazie.
Gli Androni sono particelle pesanti … possono essere Protoni (Protonterapia) oppure Ioni … ma per i tumori cerebrali non e’ possibile utilizzare gli Ioni che hanno applicazioni sono per alcuni specifici tumori dove la ionizzazione non può creare effetti collaterali importanti.
Ciao Roberto da ultima risonanza di metà ottobre risulta ancora una lieve riduzione di massa. Ho esposto il caso al CNAO di Pavia. Dicono che per ora essendo in remissione senza recidiva non è opportuno fare quella cura.
Mia moglie però rimane sempre fortemente debilitata lato sx e cammina a fatica col deambulatore. Comunque nonostante tutto, rispetto alla diagnosi iniziale di Gennaio che ci avevano prospettato molto infausta, ora dopo oltre 10 mesi sta abbastanza bene, è lucida e speriamo che i 2 cicli di chemio ulteriori servano a ridurre ancora la massa.
Non molla, è una guerriera!
Buona sera,
a gennaio sono vent’anni da quando mi hanno esportato il glioblastoma. Dopo radio e chemio per adesso va bene, non vorrei che assumendo questo farmaco
(che sta mattina mi ha consigliato il medico) si attivi qualcosa che lo faccia ripartire …
Cortesemente mi dice il nome del prodotto che comprate
Ciao Anna dove ti hanno operato 20 anni fa e chi sono i medici che ti seguono attualmente…..
Buon pomeriggio, leggete sulla letteratura, ad esempio su pubmed, utilizzo di curcumina e pepe nero con 400 mg due volte al giorno ai pasti insieme alla Di Bella, insieme o senza Radioterapia, in caso di radioterapia dose 600 gy per 5 sedute in due settimane.