Luca e Agnese e la Difficile Lotta con il Glioblastoma

Glioblastoma.it ODV è un’associazione che nasce dalla volontà di supportare pazienti affetti da glioblastoma e i loro caregivers.
Chi incontra sul suo percorso questa malattia scopre immediatamente quanto sia difficile orientarsi, trovare il miglior specialista, comprendere quali siano le cure integrative che consentono di aiutare l’organismo durante la chemio e la radioterapia.
Il glioblastoma è considerato una malattia rara nonostante sempre di più si venga a conoscenza di nuovi casi, senza distinzione di sesso o età. Non esiste una cura, ma ci sono alcuni sopravvissuti. Si può convivere con un glioblastoma? È difficile ma non impossibile. Non bisogna mai arrendersi, ma sperare e fare di tutto affinché si possa dire “ho un glioblastoma ma sono ancora qui.”
Raggiungere uno specialista per una seconda opinione, accedere a cure integrative come infusioni di vitamina C, ipertermia, cannabis e molto altro, rappresentano per molte famiglie un costo difficilmente sostenibile nel lungo periodo.
E’ per questo motivo che l´organizzazione glioblastoma.it ODV si impegna a supportare e segnalare raccolte di fondi per sostenere quelle famiglie che ne hanno estrema necessità.
Individualmente possiamo fare poco, ma tutti insieme possiamo dare SPERANZA, che è una parola meravigliosa di cui malati e caregivers hanno bisogno.
E´ con questo spirito ed obiettivo che vi presentiamo una famiglia come tante, con una figlia, un lavoro, un cane e diversi gatti. Una famiglia con progetti realizzati ed altrettanti da realizzare. Un giorno di settembre Luca sta male e presto arriva la sentenza: glioblastoma. La vita improvvisamente si ferma e si crea una frattura, come uno spartiacque, da una parte la vita di prima e dall’altra parte una vita piena di incertezze e paure.
Luca e Agnese cominciano l´iter del protocollo STUPP, operazione, radioterapia e chemioterapia.
Vengono a conoscenza di Glioblastoma.IT ODV, del gruppo Glioblastoma & Sorriso di Facebook, delle importanti cure integrative tutte a pagamento purtroppo, dei trial per rimanere aggrappati alla speranza. Avevano investito in una casa, ma questa malattia interferisce con il lavoro e con le relazioni interpersonali.

Non sempre le persone che si ammalano hanno delle tutele, soprattutto se esercitano una libera professione e se non possono più lavorare. Lo stato riconosce a malati e caregivers somme che non riescono a coprire i fabbisogni di una famiglia. E se aggiungiamo che difficilmente ad un malato oncologico di glioblastoma vengono concessi prestiti, possiamo ben immaginare come una situazione possa presto diventare insostenibile e come diventi impossibile riuscire ad acquistare importanti integratori o coprire il costo per visite specialistiche.
La nostra associazione vuole fornire un concreto aiuto perché nessuno dovrebbe trovarsi nella situazione di dover decidere se pagare una bolletta, una rata del mutuo o curarsi.

Per questo vi segnaliamo la raccolta fondi personale GoFund.me https://gofund.me/568f7d0f lanciata da Luca e Agnese e segnaleremo le altre raccolte fondi di questo genere di cui verremmo a conoscenza.

“Quello che noi facciamo è solo una goccia nell ́oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.” (Maria Teresa di Calcutta)