Nature Outlook sui tumori cerebrali

24 Ottobre 2019 0 di Roberto Pugliese

Qualsiasi tipo di tumore presenta un rischio per la nostra vita ma un tumore al cervello crea un’enorme minaccia per la nostra sopravvivenza. Nonostante i grandi progressi nei trattamenti per molte altre neoplasie, una diagnosi di cancro al cervello porta ancora l’elevata probabilità di morire entro pochi anni o addirittura pochi mesi se si tratta ad esempio di un glioblastoma multiforme.

Gli sforzi per aiutare le persone a sopravvivere più a lungo a questa malattia stanno avanzando su diversi fronti. I ricercatori stanno imparando di più sulle differenze genetiche tra i tumori cerebrali in modo per sviluppare terapie più mirate. Si sa ad esempio che i tumori cerebrali nei bambini e negli adulti nonostante sembrino simili, in realtà sono molto diversi.

Sebbene la familiarità sembra avere un ruolo, i fattori che influenzano la possibilità di sviluppare il tumore al cervello non sono ancora chiari. Gli ultimi risultati suggeriscono che diverse condizioni di salute – tra cui allergie, diabete e varicella – riducono il rischio. Per avere informazioni sul uno specifico tumore cerebrale senza effettuare un intervento neurochirurgico i ricercatori stanno modellando la malattia sia matematicamente sia creando organoidi cerebrali in laboratorio.

L’immunoterapia oncologica sta incominciando a mostrare risultati promettenti nel trattamento dei tumori cerebrali. Terapie innovative che utilizzano laser o campi elettrici offrono nuove speranze. I ricercatori stanno inoltre studiando come trasportare i farmaci attraverso la barriera emato-encefalica. Alcuni pensano che si avrà più successo nell’affrontare il tumore al cervello se si presta attenzione non solo alla biologia del tumore ma anche ai sintomi neurologici.

Il numero di Nature Outlook dedicato ai tumori cerebrali offre una panoramica sullo stato corrente della ricerca. Sarà nostra cura riassumere nei prossimi giorni gli articoli più interessanti che ne fanno parte.