Videoconferenza “Gli Aspetti Nutrizionali nel Trattamento del Glioblastoma”

La sesta conferenza dell’organizzazione di volontariato Glioblastoma.IT ODV, la prima del 2023 si è svolta con successo. Ha visto la partecipazione di circa 50 persone attraverso i diversi canali. È stata tenuta in Italiano. Animatissima come di consueto la sessione di domande e risposte. Ringraziamo tutti i partecipanti e in particolare la Dott.ssa Mariateresa Nardi dell’Istituto Oncologico Veneto (IOV) che ci ha parlato in modo molto chiaro di diete utili nel percorso di trattamento del glioblastoma, della dieta Ketogenica ma anche di altri importanti aspetti e di cosa dice la ricerca.  Molto chiara anche la sessione di domande e risposte che ha permesso di gettare luce su alcuni aspetti di interesse dei partecipanti. Per comodità di accesso includiamo qui di seguito il video della registrazione per quanti non fossero ancora riusciti a partecipare.

Videoregistrazione della Conferenza “Gli Aspetti Nutrizionali nel Trattamento del Glioblastoma”

Buona Visione!

Per coloro che non avessero tempo di vedere la registrazione questo è un breve riassunto di quanto è emerso. Non ci sono diete specifiche per il glioblastoma. I pazienti dovrebbero seguire le raccomandazioni dietetiche generali per mantenere una buona salute generale, come mangiare una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, evitando cibi ad alto contenuto di grassi, zuccheri e sale. I pazienti possono anche essere sottoposti a trattamenti che influiscono sul loro appetito e sulla capacità di digerire il cibo, quindi è importante discutere con il proprio medico o un dietista su come gestire questi effetti collaterali.

La dieta chetogenica (cheto) è una dieta povera di carboidrati e ricca di grassi che può aiutare a ridurre la crescita delle cellule tumorali. Il meccanismo di azione principale è che la dieta chetogenica causa un aumento dei livelli di corpi chetonici nel sangue, che possono aiutare a uccidere le cellule tumorali, in particolare quelle del glioblastoma. Ci sono stati studi che hanno mostrato che la dieta chetogenica può migliorare i risultati del trattamento del glioblastoma in combinazione con la terapia tradizionale. Tuttavia, la dieta chetogenica non è raccomandata come un trattamento unico per il glioblastoma e deve essere eseguita solo sotto la supervisione di un medico o di un dietologo esperto. Inoltre, la dieta chetogenica può causare effetti collaterali come nausea, mal di testa e debolezza, quindi deve essere attentamente monitorata.

Ci sono alcuni studi che hanno esplorato l’effetto della dieta chetogenica sul glioblastoma. Tuttavia, la maggior parte di questi studi sono stati condotti su modelli animali o in piccoli gruppi di pazienti umani, quindi i risultati non sono ancora stati confermati in studi di grandi dimensioni. In alcuni casi, la dieta chetogenica è stata usata in combinazione con la terapia tradizionale per il glioblastoma e ha mostrato un miglioramento della sopravvivenza dei pazienti e una riduzione della crescita del tumore. In alcuni casi, gli studi hanno anche dimostrato che la dieta chetogenica può migliorare l’effetto della terapia standard.

In generale, gli studi finora sono stati promettenti, ma sono necessari ulteriori studi di grandi dimensioni per confermare i benefici della dieta chetogenica nel trattamento del glioblastoma e per determinare come dovrebbe essere utilizzata in combinazione con la terapia standard. È importante ricordare che la dieta chetogenica non è raccomandata come un trattamento unico per il glioblastoma e deve essere eseguita solo sotto la supervisione di un medico o di un dietologo esperto.